Ai Mercati di Traiano evento serale sabato 29 aprile con il Teatro dell’Opera

Ai Mercati di Traiano evento serale sabato 29 aprile con il Teatro dell’Opera

Sabato 29 aprile si concluderanno le aperture straordinarie serali ospitate dal Museo dei Fori Imperiali – Mercati di Traiano con l’ultimo appuntamento dedicato alla musica operistica.
Realizzato in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma l’evento, vedrà alternarsi nel corso della serata, alcuni giovani talenti che proporranno al pubblico un ricco programma dal titolo Le grandi arie d’Opera incontrano la Storia.

Il biglietto del costo di 1 euro consentirà al pubblico di accedere al Museo di Via Quattro Novembre dalle 20.00 alle 24.00 (ultimo ingresso ore 23.00), di godere degli splendidi spazi dell’area e ammirare le bellezze storico archeologiche presenti nel museo in un’atmosfera resa ancora più suggestiva dall’accompagnamento musicale dei giovani artisti.

I luoghi simbolo della Grande Aula e della Terrazza del Belvedere vedranno susseguirsi ogni 30’, dalle 20.30 alle 23.30, le esecuzioni delle arie dei grandi maestri del passato (Rossini, Verdi, Bizet) riproposte al pianoforte da Edina Bak e Alessandro Stefanelli e interpretate dalle voci di Valentina Varriale, Reut Ventorero, Erika Beretti, Timofei Baranov, Roberta Mantegna e Sara Rocchi.

PROGRAMMA
Grande Aula, ore 20.30 | Terrazza del Belvedere, ore 22.00
Rossini
Valentina Varriale: il viaggio a Reims “di vaghi raggi adorno”
Reut Ventorero: la cenerentola “rondò”

Terrazza del Belvedere, ore 21.00 | Grande Aula, ore 22.30
Verdi, “Macbeth”
Erika Beretti: “nel dì della vittoria” e “la luce langue”
Timofei Baranov: “pietà, rispetto, amore”

Grande Aula, ore 21.30 | Terrazza del Belvedere, ore 23.00
Bizet, “Carmen”
Roberta Mantegna: “je dis que rien ne m’épouvante”
Sara Rocchi: “habanera”

Grande Aula | ore 23.30
Sara Rocchi, Reut Ventorero, Roberta Mantegna: “les cartes”

I visitatori potranno anche partecipare a visite guidate gratuite che si svolgeranno alle 21, alle 21.45, alle 22.15 e alle 23, per gruppi di 30 persone (fino a esaurimento posti disponibili).

Sarà possibile, inoltre, visitare la mostra I Fori dopo i Fori. La vita quotidiana nell’area dei Fori Imperiali dopo l’antichità, splendido percorso espositivo all’interno del quale campeggiano i preziosi reperti archeologici emersi dopo oltre 25 anni di scavi e ricerche. Un lavoro accurato che non solo ha restituito oggetti di rara bellezza, ma ha anche contribuito ad ampliare le conoscenze sull’intero sito nel periodo storico medievale e moderno.

I Mercati di Traiano costituiscono un esteso complesso di edifici di epoca romana nella città di Roma, sulle pendici del colle Quirinale. Dal 2007 ospitano il “Museo dei Fori Imperiali”.

Il complesso, che in origine si estendeva anche oltre i limiti dell’attuale area archeologica, in zone oggi occupate da palazzi moderni, era destinato principalmente a sede delle attività amministrative collegate ai Fori Imperiali, e solo in misura limitata a attività commerciali, che forse si svolgevano negli ambienti aperti ai lati delle vie interne.

Il complesso sorse contemporaneamente al Foro di Traiano, agli inizi del II secolo, per occupare e sostenere il taglio delle pendici del colle Quirinale, ed è separato dal Foro per mezzo di una strada basolata. Riprende la forma semicircolare dell’esedra del foro traianeo e si articola su ben sei livelli.

Le date dei bolli laterizi sembrano indicare che la costruzione risalga in massima parte al regno di Traiano e forse è da attribuire al suo architetto, Apollodoro di Damasco, sebbene sia possibile che il progetto fosse già stato concepito sotto Domiziano, alla cui epoca potrebbe essere attribuito almeno l’inizio dei lavori di sbancamento.

Fabio Pompei

Fabio Pompei

Ingegnere informatico, dottore di ricerca (Ph.D.) in Ingegneria elettronica e giornalista. Ha iniziato la sua carriera in azienda nel settore bancario, attualmente è responsabile in una azienda di telecomunicazioni. Docente in corsi di laurea (ingegneria) in università pubbliche e private, è autore di pubblicazioni scientifiche nel settore delle telecomunicazioni. Ha ricoperto negli ultimi anni incarichi pubblici, occupandosi, in particolare, di Politiche economiche, finanziarie, innovazione tecnologica e semplificazione amministrativa.