“Conversione Digitale” e “La conversione questa sconosciuta”: libri dell’innovazione

“Conversione Digitale” e “La conversione questa sconosciuta”: libri dell’innovazione

Giovedì 21 settembre, presso la Sala Ara Coeli a Piazza Venezia a Roma si è svolto l’evento di presentazione di due volumi legati al digitale e all’innovazione: “Conversione Digitale”, di Alessandro Alongi e Fabio Pompei, che descrive l’impatto della web technology nella vita di tutti i giorni e “La conversione questa sconosciuta”, di Umberto Macchi, testo che racconta l’importanza di integrare i vecchi strumenti di vendita (lista nomi, appuntamenti, referenze, ecc.) con i nuovi, attraverso l’uso dei social network.

Presenti, oltre agli autori, l’onorevole Sergio Boccadutri, deputato e coordinatore area innovazione PD, la Dott.ssa Francesca Bassa Privacy Officer e Simona Cangelosi, giornalista che ha moderato il dibattito.

Alta la presenza di pubblico che ha interagito con i relatori.

L’apertura di Boccadutri si è concentrata sull’importanza della trasformazione digitale, tanto dei nuovi strumenti di produzione quanto dei comportamenti, nella vita di tutti i giorni. Il parlamentare ha anche approfondito il rapporto tra innovazione e regole giuridiche, attualmente ancora in corso di definizione ma necessarie per una convivenza ordinata e fruttuosa.

Umberto Macchi, formatore e da anni speaker del Seminar “Sharing” e poi del Seminar “Centodieci è Condivisione” itinerante sul territorio Italiano, che ha visto la partecipazione di un totale di circa 75.000 persone, ha parlato dell’importanza dei social come strumenti necessari per le aziende, nel panorama evolutivo professionale, e ormai scelta obbligata per uscire dalla crisi, insieme alla differenza tra la comunicazione attraverso i diversi strumenti di comunicazione innovativa, come un sito, un Blog e un social.

Alessandro Alongi, laureato in Relazioni Pubbliche all’Università di Catania, si occupa di tematiche giuridico-regolamentari in TIM ed ha svolto attività politica e amministrativa negli anni passati, dopo una panoramica sugli indubbi vantaggi della tecnologia si è concentrato sui pericoli della rete, delle nuove forme di reato “on line” e delle forme di assuefazione alla tecnologia, soprattutto nelle fasce più deboli come i minori.

Francesca Bassa ha illustrato il ruolo del privacy officer (in inglese, “agente della privacy”) nelle aziende: una figura professionale con competenze giuridiche e informatiche la cui responsabilità principale è osservare, valutare e organizzare la gestione del trattamento di dati personali (e dunque la loro protezione) all’interno di un’azienda, affinché questi siano trattati in modo lecito e pertinente, nel rispetto delle normative vigenti.

L’evento si è concluso con domande e interventi del pubblico.

Conversione Digitale

Elettrodomestici che comunicano tra loro, contatori elettrici che in autonomia decidono a quale fornitore è più conveniente rivolgersi in un dato momento, auto iperconnesse che trasmettono le condizioni del veicolo al telefono del proprietario. Per non parlare di nuovi mercati nascenti, come quello dei robot e dei droni o della complessità delle smart city. Fino a poco fa sarebbe stato uno scenario da film di fantascienza, mentre sta diventando cronaca.

La conversione questa sconociuta

Nell’immaginario comune il termine “vendita” ha un’accezione negativa ed è correlato al fare affari in modo “egoistico”.

Nell’era digitale, invece, “vendere” assume il significato di convertire le relazioni che si intrecciano online, in un business che vada a vantaggio di tutti gli attori in gioco. Si ha quindi il passaggio da un’economia B2B (business to business) ad una H2H (human to human).

Questo libro racconta l’importanza di integrare i vecchi strumenti di vendita (lista nomi, appuntamenti, referenze, ecc.) con i nuovi, che sono i social network.

Attraverso esempi concreti, la sua esperienza pluriennale e le testimonianze di alcuni colleghi, esperti del settore, Umberto Macchi, come un moderno Frank Bettger, accompagna il lettore alla scoperta della conversione, materia di cui nessuno parla, erroneamente caricata di un significato religioso e che pochi sanno come attuare.

Un manuale che fornisce tecniche e strumenti, senza dare giudizi di merito. Sarà il lettore stesso a decidere cosa farne.

Fabio Pompei

Fabio Pompei

Ingegnere informatico, dottore di ricerca (Ph.D.) in Ingegneria elettronica e giornalista. Ha iniziato la sua carriera in azienda nel settore bancario, attualmente è responsabile in una azienda di telecomunicazioni. Docente in corsi di laurea (ingegneria) in università pubbliche e private, è autore di pubblicazioni scientifiche nel settore delle telecomunicazioni. Ha ricoperto negli ultimi anni incarichi pubblici, occupandosi, in particolare, di Politiche economiche, finanziarie, innovazione tecnologica e semplificazione amministrativa.