I 10 migliori ristoranti di Balduina – febbraio 2019

I 10 migliori ristoranti di Balduina – febbraio 2019

migliori ristoranti balduina#Balduina Gourmet Club – I 10 migliori ristoranti di Balduina

Nato da un sondaggio (ancora in corso) all’interno del gruppo Facebook “#Balduina Gourmet Club” che si definisce “punto di incontro di buongustai per segnalare o recensire un ristorante, un bar, una pasticceria, un’enoteca, un pub…
Per parlare di buon cibo e buon bere, scambiare esperienze ed inviti” riportiamo l’elenco (non una classifica come gli stessi autori del sondaggio tengono a precisare) dei migliori 10 ristoranti “eletti” dal popolo del gruppo che nel giro di poche settimane ha raggiunto un alto numero di adesioni e partecipazione.

I 10 migliori ristoranti di Balduina

Altrogiro
Via Attilio Friggeri 134
Questo locale, che anche sulla classifica di TripAdvisor si trova al N. 425 di 10.486 Ristoranti a Roma, è stato riconosciuto come uno dei migliori ristoranti della zona. Il locale si definisce come “tutto da gustare” e propone “Percorsi gastronomici di piatti della tradizione italiana con affacci sulla cucina internazionale e must alberghieri.
Enoteca con circa 260 etichette per degustazione di bollicine, vini rossi e vini bianchi e mescita di 14 selezioni dalla tecno enoteca.”

Capperi
Via Damiano Chiesa 10/12/14
“Specialità italiane, pizza e dolci caserecci serviti tra sedie impagliate, soffitti in legno e grandi vetrate” così si presenta il locale che propone ottime pizze e piatti della tradizione.

al 384
Viale delle Medaglie d’Oro, 384
La maggior parte delle recensioni riporta come caratteristica del locale l’alta qualità delle materie prime, la leggerezza dell’impasto della pizza e l’ottima carta dei vini in un ambiente semplice ma caldo ed accogliente.

Wasabi
Via Attilio Friggeri, 63
Nota etnica nello scenario del quartiere il ristorante Wasabi.
“Un locale che propone i piatti della cucina giapponese in una veste particolare, grazie alla creatività dello chef. L’ambiente è curato nel dettaglio con l’obiettivo di ricostruire una classica sala dei ristoranti giapponesi: dalle lampade alle sedie, dalle tovagliette alle raffigurazioni alle pareti, dalla mise en place alle stoviglie, ogni elemento contribuisce a far vivere ai clienti una esperienza gastronomica molto originale.”

Candido – la Sagra del Vino
Via Marziale, 5
Locale attivo dal 1938. Specializzato nei piatti della tradizione culinaria romana in un ambiente familiare. Riconosciuto dai visitatori l’ottimo rapporto qualità prezzo.

Elliott Pub
Viale delle Medaglie d’Oro, 115
Pub molto amato dagli abitanti del quartiere ma che attira anche molti “fuori-zona” soprattutto in primavera / estate per via degli spazi esterni. Il pub si definisce “l’irish pub più famoso di Roma Nord”. Propone pizza e hamburger e ovviamente ottime birre.

Festo Avieno
Via Festo Avieno, 52
I visitatori di questo ristorante, specializzato in pesce, evidenziano l’alta qualità delle materie prime e un servizio cortese e impeccabile. Numerosi i commenti sugli ottimi dolci.

Acquacotta
Via Arnobio, 24
Un po’ nascosto, una volta dentro, si può apprezzare un ambiente accogliente e arredato con cura.
Il locale propone una vasta selezione di piatti. Particolare attenzione è riservata alla selezione delle materie prime. Sono disponibili anche numerose portate vegetariane.

Luciano
Via Prisciano, 50
Classico ristorante specializzato in pesce e carne ma che propone anche pizza. Molto amato dagli abitanti della zona.

Foodoo
Viale delle Medaglie d’Oro, 342
Il locale offre “aperitivi e piatti italiani creativi tra arredi minimal e vetrate rotonde in un locale alla moda con veranda.”
Bello lo spazio esterno, originale il menù.

Non solo ristoranti…Balduina è anche ottimo gelato!

A Balduina abbiamo già scritto di una eccellenza nel campo della gelateria.
La gelateria “Tichetta” si è confermata una rivelazione romana, i due giovani titolari, Mattia e Martina, visto il successo, hanno lanciato il servizio di consegne a domicilio sul loro sito: https://tichetta.it/.

Il locale offre ottimi gusti tutti preparati con prodotti naturali e propone anche eccellenti granite. Fondamentale per i proprietari la scelta dei fornitori e di conseguenza l’alta qualità degli ingredienti.

La gelateria si trova in Via San Cipriano, 24

Abbiamo intervistato Carlo Breschi, l’amministratore del gruppo #Balduina Gourmet Club. 

Lei è l’ideatore del gruppo #Balduina Gourmet Club, un gruppo nato su Facebook che ha subito riscosso un grande successo in termini di adesioni e partecipazione, come è nata l’idea?

Come associazione Balduina’S balduina.org ci stiamo occupando di varie problematiche del quartiere.
Centrale è il nostro interesse per l’innovazione e il marketing delle attività commerciali e professionali, partendo da un attento monitoraggio del loro rapporto con il quartiere e dalla soddisfazione dei cittadini.
Un quartiere, come anche una città o un Paese, vive solo se sono vive le attività produttive e i servizi, compresi quelli relativi al tempo libero, al loisir, alla cultura, al gusto. Non potevamo perciò trascurare la ristorazione e l’ospitalità, leve fondamentali delle economie territoriali, fiore all’occhiello dell’identità italiana e delle identità di altri popoli e potenziali sensori/diffusori di stili di vita.
Nelle varie community di quartiere su Facebook si parla del più e del meno, spesso per lamentarsi di quello che non va, noi invece vogliamo affiancare alla nostra #Balduina community generalista (ma più propositiva e proattiva che piagnucolosa), gruppi tematici improntati alla progressiva realizzazione di iniziative e progetti originati spontaneamente dagli scambi di opinioni, suffragate da volontà e competenze che cerchiamo di reclutare con molta passione.

In #Balduina Gourmet Club avete lanciato un sondaggio per elencare e votare le eccellenze gastronomiche del territorio che ha visto una grande partecipazione, secondo lei qual è il livello della ristorazione nel territorio? Ci sono spazi per nuove opportunità imprenditoriali? Cosa consiglierebbe a chi decide di investire a Balduina nel settore?

Il sondaggio, che è stato lanciato pochi giorni fa e che durerà almeno fino a che non avremo raccolto almeno 500 risposte, non va considerato tipo classifica da guide Michelin o Tripadvisor, anzi. L’esatto contrario. Abbiamo lanciato un “gioco” per far parlare tra loro esercenti e clienti, chef e gourmet, curiosi e competenti, allo scopo di alzare l’attenzione sul quartiere e su chi, lavorando bene, lo qualifica. Ci piacerebbe anche dare con un pizzico di presunzione una risposta identitaria e comunitaria al business un pò sovraesposto dedicato agli “stellati” rispetto alla buona ristorazione autentica che invece non gode di riflettori mediatici ma si caratterizza per duro lavoro a volte avaro di soddisfazioni. Abbiamo un livello medio buono in Balduina e punte di eccellenza (senza contare Heinz Beck e la sua “Pergola” al Cavalieri Hilton) ma dobbiamo imparare, appunto, a comunicare meglio e comunicare le oggettive qualità dell’offerta con spruzzate di cuore e buon umore. Ci sono ampi margini di miglioramento in tal senso (comunicare meglio l’offerta) in modo che sia il quartiere a dare di sè un ‘immagine invogliante per altre imprese. Il consiglio che daremmo a chi vuole investire per migliorare o aprire nuove attività è: facciamo Rete, utilizzando informazioni, competenze e idee già fruibili e rendendole accessibili a chi volesse aprire una nuova attività. E mettiamoci in posizione di ascolto con i clienti, assecondandoli ma anche e soprattutto accompagnandoli.

Pensate di organizzare degli eventi in presenza per trasformare questa rete digital in qualcosa di diverso sul territorio? Mercati con prodotti tipici? Festival eno gastronomici?

La rete digital vuole proprio essere la base in cima ai nostri realizzare un vero e proprio Circuito di professionisti del gusto e gourmet in grado di dare vita a campagne, eventi, degustazioni. Persino un marchio di qualità, se tutto va bene. Un Mercato (coperto) ci sarebbe. E’ da 60 anni a piazza Mazzaresi, adiacente a Piazza della Balduina. Ed è rimasto sempre uguale. E’ in stato di abbandono anche se c’è anche un piccolo stanziamento per renderlo almeno sicuro. Si potrebbero fare tante cose in quel contesto, modello Mercato Centrale a Termini o una food court come in certi centri commerciali. Aspettiamo segnali dal Municipio e dal Comune, ma anche da potenziali investitori che potrebbero partecipare con noi ai bandi per la rivalutazione di spazi pubblici come il chiosco di Monte Ciocci. Aspettiamo…ci vuole molta pazienza tra burocrazia e liti tra partiti.

Le prossime iniziative in cantiere?

Il #Balduina Fashion Club. Il circuito della moda, degli accessori, dell’intimo. Per ritrovare lo shopping di vicinato.
E tanto altro che puntualmente viene pubblicato sulla pagina facebook Balduina’S o sul sito balduina.org. In attesa della lenta ma inesorabile rivoluzione digitale. In cantiere infatti abbiamo una piattaforma informatica che sarà lo snodo di tutti i servizi per i cittadini e veicolo di cittadinanza attiva.

Fonte foto: Wikipedia

Fabio Pompei

Fabio Pompei

Ingegnere informatico, dottore di ricerca (Ph.D.) in Ingegneria elettronica e giornalista. Ha iniziato la sua carriera in azienda nel settore bancario, attualmente è responsabile in una azienda di telecomunicazioni. Docente in corsi di laurea (ingegneria) in università pubbliche e private, è autore di pubblicazioni scientifiche nel settore delle telecomunicazioni. Ha ricoperto negli ultimi anni incarichi pubblici, occupandosi, in particolare, di Politiche economiche, finanziarie, innovazione tecnologica e semplificazione amministrativa.