L’inquilino di Enzo Casertano al De Servi

L’inquilino di Enzo Casertano al De Servi

l'inquilino di enzo casertanoLo spettacolo

Fino al 3 giugno al De Servi “L’inquilino” di Enzo Casertano
Regia di Roberto D’Alessandro
Con Enzo Casertano, Massimo Pagano e Maria Chiara Cimini.

Enzo Casertano

Enzo Casertano (Napoli, 25 luglio 1970) è un attore di teatro, cinema e televisione italiano. Noto per aver interpretato tra i tanti film anche: La tenerezza, regia di Gianni Amelio (2017) e Veleno Regia Diego Olivares.

Trama

L’assillo dell’affitto da pagare quando non si ha un lavoro stabile ed anzi si vive di espedienti: un dramma del nostro tempo che un humor di matrice partenopea trasforma in una scoppiettante commedia degli equivoci, anzi degli inganni. Perché L’inquilino di Enzo Casertano, in scena al Teatro de’ Servi dal 15 maggio al 3 giugno, propone proprio questo mix di quotidiana follia, dove nulla e soprattutto nessuno è quello che appare.

E’ un triangolo tutto particolare quello formato da Massimo (interpretato da Massimo Pagano), Chiara (Maria Chiara Cimini) e Vincenzo (Enzo Casertano). Un trio di ottimi, ben assortiti attori sotto la guida alla regia di Roberto d’Alessandro. L’uno è perennemente alle prese con la padrona di casa che non gli concede dilazioni di pagamento, l’altra si rivela un’esattrice fin troppo buona e comprensiva. Il terzo, l’inquilino al quale Massimo fa ricorso per dividere le spese nasconde segreti che indirizzano verso la dolce-amara conclusione della storia.

La produzione e la chiusura della stagione

Lo spettacolo, prodotto da “I due della città del sole” e “Nuove Frontiere Teatrali” , chiude nel modo migliore la stagione 2017 – 2018 del Teatro de’ Servi dedicata alle Storie dell’altro mondo. L’inquilino mescola infatti con ironia e sapienza drammaturgica, la realtà che tutti ben conosciamo con la fuga nell’irrazionale imprevedibilità del sogno, della commedia brillante fine a se stessa.

Il teatro

L’edificio che ospita il Teatro dei Servi è stato costruito, nel 1950, nel grande orto e giardino del convento adiacente alla parrocchia della chiesa di Santa Maria in Via.
Situato nel centro storico di Roma a pochi passi da Fontana di Trevi e affacciato su via del Tritone, il Teatro de’ Servi, venne inaugurato il 26 aprile 1957 da una Compagnia diretta da Eduardo de Filippo, con la prima assoluta di “De Pretore Vincenzo”. La regia era dello stesso Eduardo, scene di Titina de Filippo e musiche di Renzo Rossellini. Interpreti principali Achille Millo e Valeria Moricone, al suo debutto teatrale.

Fino alla fine degli anni Settanta il Teatro de’ Servi fu un punto di riferimento per i frequentatori di teatro a Roma.
Negli anni Ottanta, con le nuove normative sulla sicurezza nei luoghi di pubblico spettacolo, iniziò un periodo difficile come per molte sale teatrali di Roma: alla fine della stagione del 1983 il teatro venne chiuso per un anno per permettere importanti lavori di adeguamento.
Il teatro riaprì nel 1984, con una capienza totale di 252 posti, ma solo fino al 1988 anno in cui torna a chiudere le sue porte, al fine di eseguire altri onerosi lavori di adeguamento alle norme. Dopo un anno di lavori, all’inizio del 1990, la sala riprende finalmente la sua attività.

Orario spettacoli

da Martedì a Venerdì: ore 21
Sabato: ore 17.30 e ore 21 – Domenica: ore 17.30

Orario biglietteria

da Mar a Sab dalle ore 10 alle 20
Dom dalle ore 15 alle 17.30 – Lun chiuso

http://www.teatroservi.it

Fabio Pompei

Fabio Pompei

Ingegnere informatico, dottore di ricerca (Ph.D.) in Ingegneria elettronica e giornalista. Ha iniziato la sua carriera in azienda nel settore bancario, attualmente è responsabile in una azienda di telecomunicazioni. Docente in corsi di laurea (ingegneria) in università pubbliche e private, è autore di pubblicazioni scientifiche nel settore delle telecomunicazioni. Ha ricoperto negli ultimi anni incarichi pubblici, occupandosi, in particolare, di Politiche economiche, finanziarie, innovazione tecnologica e semplificazione amministrativa.