La Biennale Architettura 2025: visioni, sfide e innovazioni per il futuro dell’architettura

Dopo anni di preparazione e con l’attesa crescente tra architetti, studenti, artisti e appassionati di tutto il mondo, la Biennale Architettura 2025 è tornata a Venezia, trasformando la città lagunare in un palcoscenico internazionale di idee, progetti e visioni. Fino al 23 novembre , l’appuntamento più prestigioso del settore si svela sotto il titolo provocatorio e profondo: “Intelligens. Natural. Artificial. Collective.” – un tema che non solo esplora i confini dell’architettura contemporanea, ma cerca di ridefinire il ruolo stesso della disciplina nel contesto delle grandi sfide globali.
Un Tema Che Interroga il Presente
L’edizione 2025 della Biennale non è una semplice mostra, ma una riflessione articolata su come l’architettura possa rispondere alle complesse dinamiche ambientali, tecnologiche e sociali del nostro tempo. Il concetto centrale di “Intelligens” funge da filo rosso lungo tutta la manifestazione, suggerendo un’idea di architettura come capacità di adattarsi, di apprendere, di interagire. Tre direzioni principali guidano il percorso espositivo:
- Natural : L’architettura come estensione e collaboratrice della natura, capace di imparare dagli ecosistemi e di costruire soluzioni resilienti.
- Artificial : L’integrazione di intelligenza artificiale, stampa 3D, dati e nuove tecnologie nel processo progettuale e costruttivo.
- Collective : L’architettura come risultato di processi partecipativi, inclusivi e collettivi, in cui le comunità diventano protagoniste attive.
Il tema invita a immaginare un futuro in cui l’uomo non domina né distrugge, ma collabora con gli elementi naturali e artificiali per costruire spazi intelligenti, sostenibili e significativi.
Le Sedie Espositive: Giardini e Arsenale
La Biennale Architettura 2025 si articola principalmente tra due location iconiche di Venezia: i Giardini e l’Arsenale , ciascuna con un proprio carattere e focus.
Nei Giardini , storica sede espositiva, si trovano i padiglioni nazionali che rappresentano oltre 70 Paesi , ognuno dei quali interpreta il tema centrale attraverso una lente culturale unica. Dall’Armenia alla Svizzera, dal Brasile al Giappone, i padiglioni raccontano storie locali che dialogano con questioni universali: clima, migrazioni, identità, tecnologia e memoria.
L’Arsenale , invece, ospita il cuore curatoriale della mostra internazionale e numerosi progetti speciali , installazioni immersive e opere site-specific. In questa ex area industriale, l’architettura si fa esperimento, laboratorio e visione futura.
Tra le novità di quest’anno, il recupero di spazi poco noti o dimenticati, come Forte Marghera , dove sarà presentato il progetto speciale Margherissima , un’opera dedicata all’interazione tra architettura e ambiente.
Progetti Speciali: Tra Arte, Ricerca e Comunità
Accanto alla mostra principale e ai padiglioni nazionali, la Biennale Architettura 2025 presenta una serie di progetti speciali che arricchiscono il panorama espositivo con approcci innovativi e multidisciplinari.
Tra questi:
- Roma è una Cometa , un omaggio alla Capitale italiana e al suo rapporto evolutivo con l’architettura e la storia urbana.
- Archive and the City , un progetto che lega la conservazione degli archivi storici alla trasformazione dello spazio pubblico.
- The Fondation Cartier by Jean Nouvel , un’installazione che esplora il rapporto uomo-natura tramite materiali innovativi e linguaggi poetici.
Inoltre, eventi collaterali disseminati in tutta la città offrono spunti ulteriori di riflessione. Spicca tra tutti Catalonia in Venice: Water Parliaments , un progetto che pone l’acqua al centro del dibattito come bene comune, elemento simbolico e strumento di giustizia sociale.
Il Programma Pubblico: GENS
Un aspetto distintivo della Biennale Architettura 2025 è il programma GENS , uno spazio aperto al pubblico per workshop, talk, performance e laboratori. Situato nelle Corderie dell’Arsenale , lo Speakers’ Corner diventa un crocevia di idee e discussioni quotidiane su temi caldi come:
- Architettura e cambiamenti climatici
- Tecnologia e comunità
- Sostenibilità e inclusione
Il programma prevede interventi di esperti internazionali, ma anche momenti di partecipazione diretta, in cui i visitatori possono contribuire con le proprie voci e visioni.
Partecipazioni Internazionali: Una Mappa Globale
La Biennale conferma il suo ruolo di evento globale grazie alla presenza di oltre 70 paesi , molti dei quali affrontano questioni locali che hanno risonanza planetaria.
Alcuni esempi:
- Brasile : esplora l’architettura indigena e la protezione dell’Amazzonia.
- Stati Uniti : si concentra sulle smart cities e l’adattamento climatico.
- Giappone : presenta un dialogo tra tradizione architettonica e innovazione digitale.
- Islanda : con orario prolungato nei weekend, offre una visione nordica sull’abitare in contesti estremi.
- Ucraina : utilizza l’architettura come forma di resistenza e memoria in tempo di guerra.
Ma non mancano piccole nazioni o realtà emergenti come Togo, Kosovo, Armenia e Mongolia , che portano visioni originali e spesso inaspettate.
Orari e Accessibilità: Un Evento Aperto a Tutti
La Biennale Architettura 2025 è pensata per essere accessibile e fruibile da un pubblico ampio. Gli orari seguono un calendario stagionale:
- Estate (10 maggio – 28 settembre) : dalle ore 11 alle 19 , con prolungamento fino alle 20 il venerdì e sabato.
- Autunno (30 settembre – 23 novembre) : dalle ore 10 alle 18 .
Chiusura settimanale il lunedì, tranne in alcune date speciali.
L’evento è inoltre completamente accessibile a persone con disabilità , con percorsi agevolati, servizi di accompagnamento e assistenza. Sono disponibili sedie a rotelle, deambulatori e audioguide multilingue. Anche i cani guida sono benvenuti.
Come Arrivare e Dove Dormire
Per raggiungere i luoghi espositivi, è possibile utilizzare i mezzi ACTV, con fermate dedicate vicino a entrambe le sedi. Chi arriva in auto può usufruire di parcheggi convenzionati; chi preferisce l’aereo atterra a Venezia Marco Polo e in pochi minuti è già in centro.
Per chi decide di soggiornare a Venezia durante la Biennale, ci sono molte opzioni di alloggio, dai hotel di charme agli appartamenti Airbnb, passando per residenze artistiche e b&b tematici. Alcuni partner dell’evento offrono pacchetti speciali per i visitatori.
Biglietti e Formule Agevolate
I biglietti d’ingresso prevedono diverse tipologie:
- Biglietto singolo : 25 euro (ridotto per over 65, studenti e residenti a Venezia).
- Biglietto plurigiornaliero : 35 euro per tre giorni consecutivi o 45 euro per sette giorni.
- Accrediti : permettono ingressi multipli durante tutta la durata della mostra.
Sono previsti anche pacchetti combinati con spettacoli teatrali, concerti e danza. I bambini sotto i sei anni entrano gratuitamente, così come gli studenti delle scuole primarie che partecipano ai programmi educativi.
Un Ponte tra Passato e Futuro
La Biennale Architettura 2025 non è solo una mostra temporanea, ma una finestra aperta su ciò che verrà. È un invito a immaginare un mondo in cui l’architettura non sia solo forma, ma funzione, relazione, responsabilità.
Con il suo mix di bellezza, innovazione e partecipazione, l’evento rappresenta un’opportunità unica per riflettere, immaginare e agire insieme per un domani migliore. A Venezia, tra le onde della laguna e le voci del mondo, l’architettura diventa voce del futuro – e tutti siamo invitati a sentirla.
Se siete curiosi di design, interessati alle sfide ecologiche o semplicemente desiderosi di immergervi in un’esperienza culturale senza eguali, non potete perdervi la Biennale Architettura 2025 .