Munch a Roma

Munch. Il grido interiore
Palazzo Bonaparte, Roma
Date: 11 febbraio – 2 giugno 2025
Orari:
- Lunedì – Giovedì: 9:00 – 19:30
- Venerdì, Sabato, Domenica: 9:00 – 21:00
- Chiusura biglietteria un’ora prima della chiusura della mostra.
Biglietti: - Intero: €18,00
- Ridotto: €17,00
- Universitari (martedì): €14,00
- Gruppi (min. 10 persone): €16,00
- Scuole: €7,00 (prenotazione obbligatoria)
- Bambini (4-11 anni): €8,00
- Open: €22,00 (ingresso flessibile)
- Omaggio: Bambini fino a 4 anni, accompagnatori di gruppi, insegnanti con scuole, giornalisti
Informazioni e prenotazioni:
Sito: www.arthemisia.it
Telefono: +39 06 87 15 111
Email: info@arthemisia.it
Dal 11 febbraio 2025, Palazzo Bonaparte di Roma ospiterà una delle mostre più attese dell’anno, dedicata al genio di Edvard Munch, celebre artista norvegese che ha segnato in modo indelebile la storia dell’arte moderna. Munch. Il grido interiore è una retrospettiva unica che raccoglie oltre cento opere provenienti direttamente dal Munch Museum di Oslo, molte delle quali non erano mai state esposte in Italia. Dopo aver registrato un enorme successo a Milano, la mostra arriva nella capitale per offrire ai visitatori un’occasione irripetibile di scoprire l’intenso percorso artistico di Munch, esplorando le emozioni universali che attraversano le sue opere.
L’esposizione si articola in un viaggio attraverso le diverse fasi della sua carriera, dove i temi della solitudine, del dolore, dell’amore e della morte emergono con straordinaria potenza. Tra i capolavori esposti, si trovano le versioni litografiche di L’Urlo (1895), che è diventato uno degli emblemi più riconoscibili della sofferenza umana, ma anche opere come La morte di Marat (1907), Notte stellata (1922-1924) e Le ragazze sul ponte (1927), che testimoniano l’evoluzione artistica dell’autore.
Curata da Patricia G. Berman, una delle più importanti studiose di Munch, in collaborazione con Costantino D’Orazio, la mostra si propone di esplorare non solo la straordinaria produzione artistica di Munch, ma anche le sue esperienze personali che hanno influenzato profondamente il suo lavoro. Le sue opere sono un riflesso della tormentata vita dell’artista, segnata da profondi lutti familiari, da relazioni amorose difficili e da una continua ricerca di significato nell’esistenza. La sofferenza e l’inquietudine sono tradotte in immagini che toccano l’anima e che risuonano ancora oggi con una forza straordinaria.
La mostra non è solo un’occasione per ammirare le opere di uno dei maestri più influenti dell’arte moderna, ma anche un’opportunità per entrare in contatto con la sua visione del mondo. Munch, infatti, non ha mai smesso di esplorare l’interiorità umana, cercando di esprimere attraverso il colore e la forma ciò che è invisibile, ciò che non può essere visto ma solo sentito. La sua capacità di trasmettere emozioni universali, come il disagio esistenziale e la paura, rende le sue opere straordinariamente contemporanee, capaci di parlare anche ai giorni nostri.
Il percorso espositivo, suddiviso in diverse sezioni tematiche, permette di approfondire aspetti meno conosciuti della sua arte, come la sua riflessione sulla percezione e la sua particolare relazione con l’Italia, dove ha trascorso periodi significativi della sua vita. Dalla sua esperienza a Firenze e Roma, Munch trasse ispirazione dalla tradizione rinascimentale, che si riflette nelle sue opere successive, caratterizzate da una maggiore intensità emotiva e da una ricerca di forme nuove.
Grazie alla collaborazione con il Munch Museum e al sostegno di numerosi partner, tra cui Generali Valore Cultura, Statkraft, e la Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, la mostra rappresenta anche un’importante occasione di scambio culturale tra l’Italia e la Norvegia. Questo evento, che si inserisce nel programma del Giubileo 2025, è un’opportunità unica di scoprire il mondo di Munch, un artista che ha saputo guardare nell’animo umano e tradurre in immagini potenti e indimenticabili le sue paure, i suoi desideri e le sue riflessioni sulla vita.
Sei pronto a vivere un’esperienza coinvolgente e intensa? Non perdere questa straordinaria retrospettiva su uno degli artisti più significativi di tutti i tempi. Acquista il tuo biglietto e preparati ad essere trasportato nell’universo emotivo di Edvard Munch, dove ogni opera diventa un grido interiore che risuona nel cuore di chi la osserva.