Sicurezza e lavoro. CIU-Unionquadri avanti con obiettivo “zero morti”

Sicurezza e lavoro. CIU-Unionquadri avanti con obiettivo “zero morti”

Si è svolta ieri, al Palazzo del Quirinale, la celebrazione della Festa del Lavoro alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e alle più alte cariche dello Stato, tra cui il Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico, la Vice Presidente del Senato della Repubblica, Anna Rossomando, il Giudice Costituzionale, Giulio Prosperetti, nonché diversi rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e di realtà territoriali e sociali, tra cui una delegazione della CIU-Unionquadri, Confederazione sindacale che tutela i quadri nel settore privato e pubblico, ma anche i ricercatori, i professionisti dipendenti ed il mondo delle professioni intellettuali.

Tra i temi toccati dal Presidente Mattarella nel suo discorso, quello sulla sicurezza sul lavoro è stato al centro del pensiero del Quirinale, una battaglia molto cara al Capo dello Stato: “L’integrità della persona e della salute dei lavoratori è parte essenziale della visione che ispira il nostro patto costituzionaleha affermato Sergio Mattarella.

Per la CIU-Unionquadri era presente il Presidente nazionale Gabriella Àncora, che ha condiviso in pieno il pensiero del Presidente della Repubblica e lo sprono, a tutte le forze produttive del Paese, imprese e sindacati, a raggiungere il traguardo “Zero morti”.

Come CIU-Unionquadri abbiamo da tempo acceso un faro sul problema della sicurezza sul lavoro, sia in Italia al CNEL che in Europa presso il  Comitato Economico e Sociale Europeo dove siamo presenti, facendoci promotori nelle istituzioni e tra i nostri associati di azioni ed iniziative finalizzate alla promozione di esperienze positive capaci di limitare l’alto costo umano, sociale ed economico di queste inutili stragi. Tali spinte, oltre a rappresentare una prova di maturità e di coesione sociale, come affermato dallo stesso Presidente Mattarella, sono strumentali a restituire dignità stessa al lavoro, trasformandolo in un mezzo di vero progresso e di affermazione delle persone, e non, come sottolineato dal Presidente della Repubblica, in un gioco d’azzardo potenzialmente letaleha concluso il Presidente Àncora.

Nella stessa cerimonia sono stati premiati i nuovi Maestri del Lavoro, che hanno ricevuto dalle mani del Ministro del lavoro Orlando le decorazioni della “Stella al Merito del Lavoro”. “A tutti i nuovi Maestri del Lavoro va il mio augurio personale e di tutta la Confederazione, donne e uomini che testimoniano e assicurano quotidianamente, con dedizione e senso del dovere, la tenuta economica e produttiva del nostro Paeseha affermato Gabriella Àncora.

Foto di Ziaur Chowdhury da Pixabay

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Redazione Nèa Polis

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